sabato 27 settembre 2008

L'etimologia della settimana 8: Clerodendrum.


Cari amici,
qualche giorno fa mi sono inbattutto in una meravigliosa madeleine proustiana che mi ha riportato nella più tenera infanzia.
Nel giardino della casa in cui abitavo giocavo sempre con queste bacche di cui all'epoca non conoscevo il nome.
Poi arrivò l'età adamitica, il tempo di dare un nome alle cose, e di togliere loro un po' di quella poesia persa per sempre.

Beh, cercando di ritrovare il nome di questa pianta, cosa non facile a partire da una fotografia, ho scoperto che si chiama CLERODENDRUM. Il nome mi ha sorpreso non poco!

E così ve ne riporto l'etimologia:

(albero della sorte, della fortuna) dal greco kléros, sorte, destino, e déndron, albero,
forse dovuto al fatto che essendo alcune specie del genere tossiche e altre terapeutiche, il loro utilizzo risultava un po’ come un “tirare a sorte”.

Raffaele

sabato 20 settembre 2008

Viva Multatuli!


Oggi vi parlo di un libro e di un autore a cui purtroppo non si concede lo spazio che meriterebbe!

Edouard Douwes Dekker (1820 - 1887) passa diciotto anni nelle Indie Olandesi come funzionario coloniale prima di tornare in Olanda e pubblicare con lo pseudonimo di Multatuli ("molto ho sopportato") Max Havelar, con un successo straordinario consolidato dalle opere successive. Nominato "il più grande scrittore olandese di tutti i tempi" dalla Società della Letteratura Nederlandese, è nella lista degli eroi nazionali dell'Indonesia indipendente.

Max Havelar è un libro strepitoso che narra le avventure e le imprese di un coraggioso e idealista funzionario delle Indie Olandesi, a Giava.
Ciò che più colpisce nella lettura di questo classico della letteratura mondiale, non è tanto il contenuto per quanto eccellente e idealista esso possa essere, ma la forma e la concezione di un romanzo che sembra inserirsi, con un secolo di avanzo nella avanguardia del romanzo contemporaneo, con la sua forma esplosa, contenitore di molteplici generi e riflesso estetico e di pensiero di un mondo in cambiamento che sempre più richiede l'incontro dell'Altro che ci sta attorno e che ci abita.

Non mi dilungherò oltre! Solo LEGGETELO LEGGETELO E LEGGETELO!!!!

Vi lascio con qualche riga d'introduzione, la più bella che io abbia mai letto!

"Faccio il sensale nel ramo del caffé, e abito in Lauriergracht n. 37. Non è mia abitudine scrivere romanzi o roba del genere, e c'è anche voluto un bel po' prima che mi decidessi a ordinare un paio di risme di carta extra per stendere quest'opera che tu, caro lettore, hai appena reso in mano e devi leggere, se fai il sensale di caffé, o anche se fai qualcos'altro. Non solo io non ho mai scritto nulla che assomigli a un romanzo, ma non mi piace neppure leggere romanzi, perché sono un uomo d'affari. Da anni mi chiedo a cosa possa servire roba simile, e mi stupisco della spudoratezza con cui un poeta o un romanziere vi propinano storie che non sono mai accadute e che, nella maggioranza dei casi, nemmeno possono accadere. [...]"

Un solo piccolo ringraziamento dovuto:
a Iperborea che continua a pubblicare ottimi libri, sconosciuti per lo più a noi sempre più poveri italiani.
a Piero Bernardini Marzolla che ci ha regalato una traduzione splendida.

Raffaele

Manifesto per la soppressione dei partiti politici!


"I partiti sono organismi costituiti in maniera tale da uccidere nelle anime il senso della verità e della giustizia"

Questo piccolo libretto della grandissima Simone Weil è altamente illuminante soprattutto in questo periodo in cui molti cominciano a credere che la democrazia che viviamo oggi non sia esattamente quella che noi stessi abbiamo in mente quando pensiamo al significato del termine democrazia.

Un invito alla lettura di questo libretto senza pretese, ma tanto illuminante.

Vi lascio con un piccolo estratto da cui voi possiate trarre le conclusioni...

"Un uomo che aderisce a un partito ha verosimilmente visto nell'azione e nella propaganda di quel partito cose che gli sono parse giuste e buone. Ma non ha mai studiato la posizione del partito relativamente a tutti i problemi della vita pubblica. Entrando a far parte del partito, accetta posizioni che ignora. Sottomette così il suo pensiero all'autorità del partito. Quando, poco a poco, conoscerà le posizioni che oggi ignora, le accetterà senza esaminarle. È esattamente la stessa situazione di chi aderisce all'ortodossia cattolica concepita come fa San Tommaso."

Per approfondire il rapporto fra Chiesa e partiti vedere in particolare le pagg. 44-48 dello stesso libretto edito da Castelvecchi.

giovedì 18 settembre 2008

Chiesa romanica stupenda.

Oggi voglio farvi partecipare a una dolce emozione estetica.
Se vi avventurate nella bella romagna sulla Marecchiese, poco dopo Novafeltria in un piccolo borgo di nome Antico, potrete trovare una splendida chiesa romanica con un'entrata meravigliosa e che in più ospita al suo interno una dolcissima madonna in ceramica del grande maestro Luca della Robbia. Ammirevole anche un organo ristrutturato del '600.
Beh, a questo punto aspetto i vostri commenti dopo che l'avrete vista! Eh eh. Vi lascio scoprire il resto da soli.
Solo un'altra piccola nota di costume: a pochi chilometri da lì potete anche vedere un'ara sacrificale preistorica che merita davvero una piccola visita!

A presto!

Raffaele

mercoledì 17 settembre 2008

Prima prova blog mobile.

Cari amici spero che la nuova tecnologia mi permetta di essere sempre più presente e vicino a voi!
Un abbraccio a tutti di cuore.
Vi lascio con una piccola foto di un luogo che voi conoscete bene!

raffaele